SYS CALL viste a lezione.
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- FORK
Crea un nuovo processo duplicando il processo chiamante. Il nuovo processo , chiamato figlio, é un duplicato esatto del processo chiamante , chiamato padre.
esempio1:
#include <stdio.h>
#include <unistd.h>
void main (void){
if(fork()){
printf("uno %d %d \n", getpid(), getppid() ); // getpid() stampa il pid del processo corrente , getppid() stampa il pid del processo padre
sleep(2);} //se togliessimo lo sleep;il processo figlio stamperebbe come getppid() 1,perché essendo il padre terminato e lui rimasto orfano,il nuovo padre diventa init
else
printf("due %d %d \n",getpid(), getppid() );
}
esempio2(una piccola osservazione sull'eredità del buffer):
#include <stdio.h>
#include <unistd.h>
void main (void){
printf("cucù! : "); //notare la differenza se nella sringa metto \n
if(fork())
printf("uno %d %d \n", getpid(), getppid() );
else
printf("due %d %d \n",getpid(), getppid() );
}
esempio3(fork e malloc):
#include <stdio.h>
#include <stdlib.h>
#include <unistd.h>
void main (void){
int *p;
if( fork() ){
p = malloc(sizeof(int));
*p = 45;
printf("%d %p pid : %d , ppid : %d \n",*p,p,getpid(),getppid());
sleep(2);
}
else {
p = malloc(sizeof(int));
printf("%d %p pid : %d , ppid : %d \n",*p,p,getpid(),getppid()); //i puntatori restituiranno lo stesso indirizzo di memoria sia per il padre che per il figlio perché condividono lo stesso spazio di indirizzamento
sleep(1);
}
}