Esercizi a caso del Prof.
Cominciamo da una sfida:
Il programma che stampa se stesso
scrivere un programma che produca in output se stesso: i.e. non prevede input e l'output deve essere identico al sorgente.
Vince chi produce il programma piu' compatto (in ogni linguaggio).
Però non dovete fare come in questo tentativo. il programma deve stampare se stesso senza leggere il proprio sorgente! (è proprio quella la sfida divertente!, rd 20131027). Per il Pyhton il programma vuoto non vale, è una soluzione banale. Ecco un altro tentativo errato. Il testo dice che non deve prevedere alcun input quindi, per esempio, print(__file__) non e' non Quine in Python 3.x perché legge il proprio sorgente!.
- [Python] beccatevi questo (da Federico A. e Alessio G.):
- La prima versione con due variabili
a='a=%r;b=%r;print a%%(a,b)';b='b=%r;print a%%(a,b)';print a%(a,b)
- Per capire meglio la logica del format ci siamo sbizzarriti
a = 'a = %r ; b = %r ; c = %r ; print a%%(a,b,c) ' ; b = 'b = %r ; c = %r ; print a%%(a,b,c) ' ; c = 'c = %r ; print a%%(a,b,c) ' ; print a%(a,b,c)
- %% fuori stringa corrisponde ad un solo %.
- print a%(a,b,c) corrisponderebbe in C a printf(a,a,b,c).
- [C] beccatevi anche questo (da Alessio G. e Federico A.):
Usando la stessa logica del programma in "pitone" lo abbiamo rielaborato in C:
/*Printf stampa la stringa s e sostituisce ad ogni occorrenza di %c i caratteri ascii corrispondenti ai numeri: 9 = \t , 10 = \n , 34 = \" .
Il %s corrisponde alla stringa.*/
#include <stdio.h>
char s[] = "#include <stdio.h>%c%cchar s[]=%c%s%c;%cvoid main(void){%c%cprintf(s,10,9,34,s,34,10,9,10,9,10);%c%c}%c";
void main(void){
printf(s,10,9,34,s,34,10,10,9,10,9,10);
}
Programmi semplici
riscrivere le funzioni strcpy, strcmp, strncmp etc... (quelle elencate da "man 3 string") in C e in Python.
scrivere una funzione che controlli se una stringa e' palindroma (C python)
Una miniera di esercizi
Rosetta Stone. Tantissimi problemi risolti con tantissimi linguaggi.