Difference between revisions of "Prove scritte 2022"
Line 3: | Line 3: | ||
== Esercizio c2 == | == Esercizio c2 == | ||
− | + | === Consegna === | |
Esercizio c.2: Un servizio viene fornito in modalità client-server usando message passing asincrono. | Esercizio c.2: Un servizio viene fornito in modalità client-server usando message passing asincrono. | ||
Al fine di aumentare l'efficienza si decide di usare molti server e un processo dispatcher in grado di distribuire le | Al fine di aumentare l'efficienza si decide di usare molti server e un processo dispatcher in grado di distribuire le |
Revision as of 22:21, 11 December 2022
Prova 2022/06/21
Esercizio c2
Consegna
Esercizio c.2: Un servizio viene fornito in modalità client-server usando message passing asincrono. Al fine di aumentare l'efficienza si decide di usare molti server e un processo dispatcher in grado di distribuire le richieste agli N server. Quando un processo server è libero riceve dal dispatcher la prossima richiesta da elaborare: codice di ogni client (tanti!): ..... asend(<getpid(), request>, dispatcher) result = arecv(dispatcher) server process[i], i = 0, ..., N-1:
request = arecv(dispatcher) result = compute(request) asend(<getpid(), result>, dispatcher)
Scrivere il processo dispatcher. (il dispatcher conosce i pid di tutti i server).
Soluzione proposta (da controllare)
Soluzione proposta da Flecart
extern int N;
process dispatcher() {
// indice che tiene conto a quale server dover mandare
// per semplicità supponiamo che i server abbiano PID
// da 0 a N - 1
int i = 0;
// mappa server a pid del processo che lo ha richiesto.
// chiave: pid del server
// value: queue richiesta dispatchata al server in chiave
map<int, queue<int>> mapper;
while (true) {
res = arecv(ANY);
// in questa parte l'importante è sapere
// se la richiesta proviene dal server o da un altro
// processo, ho assunto che la disambiguazione
// fosse immediata, un altro modo per checkare questo
// è vedere se il PID del messaggio rientri fra quelli
// noti al dispatcher.
if (<pid, request> = res) {
mapper[i].enqueue(pid);
asend(request, i /*il i-esimo server*/);
i++;
i %= N;
} else if (<pid, response> = res) {
requester_pid = mapper[pid].dequeue();
asend(response, requester_pid);
}
}
}
Prova 2022/06/01
Esercizio c1
Consegna
Esercizio c.1: Scrivere il monitor delay che fornisce due procedure entry:
int wait_tick(int nticks) void tick(void)
La procedure entry tick è pensata per essere richiamata periodicamente (es. ogni secondo o ora o giorno) da un processo. Quando un processo chiama la wait_tick deve attendere un numero di chiamate della tick pari al parametro nticks. Per esempio se un processo chiama wait_tick(2) deve fermarsi e verrà riattivato alla seconda successiva chiamata di tick. La funzione wait_tick ha come valore di ritorno il numero di processi che erano bloccati al momento della tick che ha sbloccato il chiamante. Esempio: P chiama wait_tick(2) e si blocca. Q chiama wait_tick(3) e si blocca. T chiama tick() non succede nulla. R chiama wait_tick(2) e si blocca. T chiama tick(), viene sbloccata la wait_tick di P e il valore ritornato è 3. T chiama tick(), vengono sbloccate le wait_tick di Q e R e il valore ritornato per entrambi i processi è 2
Soluzione proprosta 1 (da controllare)
Soluzione proposta da Flecart
class MonitorDelay {
int curr_time;
int waiting_num;
// min heap con il tempo di sblocco dei processi e la condizione su cui è fermato
// il tempo di sblocco minore è messo in cima alla heap
// la sintassi con pair è ispirata alla std::pair di c++
heap<pair<int, condition>> waiting;
void init() {
curr_time = 0;
waiting = heap<pair<int, condition>>();
}
int entry wait_tick(int nticks) {
if (nticks <= 0) {
return waiting.size();
} else {
condition c = new condition();
waiting.insert(make_pair(nticks + curr_time, c));
c.wait();
free(c);
}
return waiting_num;
}
void entry tick(void) {
waiting_num = waiting.size();
curr_time++;
while (waiting.head().first <= curr_time) {
condition c = waiting.head().second;
waiting.deleteHead();
c.signal();
}
}
}
Esercizio c2
Consegna
Esercizio c.2: Un servizio di message passing asincrono non fifo (nfasend/nfarecv) consegna in tempo finito tutti i messaggi spediti ma non è garantito che i messaggi vengano ricevuti nell'ordine nel quale sono stati spediti.
void nfasend(msg_t msg, pid_t dest) msg_t nfarecv(pid_t sender)
Dato un servizio di message passing asincrono non fifo scrivere una libreria che implementi il servizio di message passing asincrono fifo:
void asend(msg_t msg, pid_t dest) msg_t arecv(pid_t sender)
Nota: sia il servizio dato (non fifo) sia quello da implementare (fifo) consentono la ricezione solo da mittente specificato (non supportano ANY/*).
Soluzione proposta 1
void nfasend(msg_t msg, pid_t dest);
msg_t nfarecv(pid_t sender);
// array di grandezza di massimi numero di processi, inizializzato a 0
// utilizzato per contare il numero di messaggi inviati a un certo processo.
int num_sender[MAX_PROC];
//RICORDA che ogni sender ha il suo num_sender[...]
void asend(msg_t msg, pid_t dest) {
src = getpid();
nfasend(<msg, num_send[dest]>, dest);
num_sender[dest]++;
}
// molto simile a num_sender, ma è utilizzato per contare il numero di messaggi ricevuti, in ordine.
int num_receiver[MAX_PROC];
// array heap ordinato sul int (per ogni heap in cima c'è il messaggio col minimo int).
min_heap<msg, int> messages[MAX_PROC];
//RICORDA che ogni receiver ha il suo proprio num_receiver[...] e messages[...]
msg_t arecv(pid_t sender) {
p = getpid();
if (messages[sender].size() > 0 && messages[sender].top() == num_receiver[sender]) {
(msg, num_mess) = messages[sender].removeTop();
num_receiver[sender]++;
return msg;
}
(msg, num_mess) = nfarecv(sender);
while (num_mess != num_receiver[sender]) {
messages[sender].insert(msg, num_mess);
(msg, num_mess) = nfarecv(sender);
}
num_receiver[sender]++;
return msg;
}